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Non ci si crede… ma non vuol dire che non sia tutto vero.
Nel consueto tornado di confusione, insensatezza e incomprensibili feticismi, tornano le chiavi di ricerca di Tegamini. Che sarà pure una rubrica vecchio stile, ma a me, che non sono avanti come una smilza hipster dai malleoli scoperti e appuntiti, il gioco delle keyword continua a divertire molto. E dunque, sperando di suscitare in voi il medesimo spasso, ecco che cosa mi è toccato sopportare questo mese.
Perchè a me.
Anzi, perchè al mondo!
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I COMPAGNONI DELLA FAUNA
Immagini o disegni con il maialino in ferie
Un maiale va sempre portato in vacanza. Perchè il maiale è versatile e ogni millimetro della sua sgraziata fisionomia è di grande utilità alle umane imprese. Siete al mare? Il lardo del vostro maiale da viaggio potrà aiutarvi a galleggiare durante una nuotata particolarmente impegnativa. Siete in spiaggia, in preda ai morsi della fame? Incatenate il vostro porcello al sole, all’una del pomeriggio. Quando lo vedrete sfrigolare, cibatevi dei suoi cosciotti. I bambini vi molestano, impedendovi di sbronzarvi di MAITAI sotto a una placida palma? Sguinzagliate il maiale, la figliolanza di sfogherà su di lui… soprattutto se vi trovate su un’isola sperduta.
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Babirussa difesa dei cuccioli
Come abbondantemente chiarito in un ridente episodio di “Gli animali ti guardano”, la bruttezza luciferina del babirussa rende del tutto superflua ogni strategia di difesa del branco. Tutte le creature fuggono il babirussa, grande o piccolo che sia. Troppa è la pena che suscita il suo grugno – mai carezzato dall’ergonomia -, immenso è il desiderio di non essere nei paraggi quando si caverà un occhio da solo con una zanna ricurva. E chi glieli tocca, i cuccioli.
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Gatti che si abbracciano
Perchè è l’affetto per i felini che manda avanti l’internet. E se un gatto che non fa niente è già più che abbastanza per suscitare ondate di entusiasmo senza freni, figurati un gatto che ne abbraccia un altro. È lo stesso principio dei video con le donnine: una pornostar va benissimo, ma una pornostar che coccola una collega è molto più interessante (almeno per l’utente medio di quelle robe lì).
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Gatti obesi sugli scivoli
…ci sto.
Prendete un gattone e andiamo al parco giochi.
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Come tranquillizzare un cavallo
Si sa, a un cavallo irrequieto bisogna sussurrare delle cose nelle orecchie, cantare filastrocche e impartire istruzioni con bonaria severità. Se il vostro destriero persevera nel disubbidire, però, potete sempre prendere Scarlett Johansson e issargliela sulla groppa.
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Come sferruzzare una volpe
Non chiedetevi sempre che cos’è che vorreste voi, ogni tanto fermatevi anche a pensare a che cosa aspirano gli altri. Per dire, la volpe non vuole assolutamente che voi la sferruzziate, ma mai e poi mai. Perchè dovrebbe stare lì a farsi sferruzzare? La volpe vuole le vostre grasse galline. Non vuole essere aggredita da gente armata di ferri da calza. Sì alle gallinone, no all’uncinetto. Andateci voi a farvi sferruzzare, santo il cielo, che vi hanno fatto le volpi. Pensate agli altri, una buona volta. Basta con questo egoistico schiacciasassismo dei sentimenti!
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Primi volatili coi denti
Il primo volatile coi denti fu anche l’ultimo. Appesantito da canini, molari, premolari e denti del giudizio, si schiantò di becco nel greto asciutto di un fiume.
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Vipera stronga passeri
Strongare forse è un ibrido italo-anglosassone. Magari vuol dire “strangolare con forza”. Una vipera stronga dei passeri. Luigino, sei sempre il solito discolo… ti strongherei! Mi sembrava di essere in forma, ma alla dodicesima vasca mi è mancato il respiro, come se mi stessero strongando. Il qui presente Greenwood Maculay è dichiarato colpevole di omicidio volontario, per lo strongamento della moglie, la signora Cockpit Molly.
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LA SAGRA DELL’OVINO
didascalia e immagine di Repubblica.it (però!) > Malaysia, un pitone siede sulla strada dopo aver inghiottito una pecora incinta nel villaggio di Kampung Jabor, circa 200 km a est di Kuala Lumpur. Il rettile di sei metri, che pesa 90 chili, era troppo gonfio per muoversi e si è reso facile preda per la cattura da parte di un pompiere.
Un pitone SIEDE sulla strada. Nessun pitone si siede, ancora meno quello lì, che ha inghiottito una pecora gravida, strongandosi a morte.
Comunque.
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Mutande a pecora
Ho fatto un disegno, perchè a volte le parole non bastano.
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Pecora bestemmia
Ancora lontana dall’ovile e irrimediabilmente separata dal suo gregge, la pecora venne sorpresa da una tempesta di fulmini. Terrorizzata da quel putiferio di elettricità statica – nemica della lana – e indignata dall’ingiustizia di quella situazione di sconfinata scalogna, la pecora bestemmiò.
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Vestiti per cani pastori
Vanno un casino quest’anno.
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I LERCIONI
You porn intravedo il perizzoma
Che emozzione!
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Dieci lingue rotanti
Un marchingegno versatile e innovativo per la casalinga che non rinuncia alle piccole gioie quotidiane: se schiacci il bottone UNO può fare il gelato. Se schiacci il DUE può regalare travolgenti orgasmi.
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Tua madre è leggenda e Tua madre è leggenda barzellette vecchie
Nell’era dell’orgoglio MILF, le barzellette sulle mamme sono ormai tragicamente obsolete.
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AMBIZIOSI, FAN DI TRIVIAL PURSUIT E AMICI DEL BRICOLAGE
Pioli per tenere insieme una torta
Per pasticceri che amano mescolare pan di spagna e glasse colorate dalla cima di scricchiolanti scale di legno. O per quegli sposi esigenti che non si accontentano di una torta a tre piani ma vogliono arrivare al soffitto, perchè la loro felicità si merita di accarezzare il più alto dei cieli. Potrebbe andar bene anche per gli amanti del vintage serio, gente che è tornata a vivere nelle palafitte e ha capito che la vera svolta non sono i coltelli di ceramica, ma quelli di selce grezza.
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Come fare andare piu veloce una Clio
Truccatela.
Caspita, questa era proprio una battutaccia.
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Esplorando il corpo umano di 30 minuti
Non ci sono più i bambini di una volta. Adesso i bambini hanno il corso di fisarmonica, la lezione di baby-yoga-dinamico, l’ikebana, l’arrampicata libera e lo stage di recitazione postmoderna. Pomeriggi pieni, mamme che corrono ad asciugare capelli in piscina per non far arrivare in ritardo i figli all’ora di solfeggio cantato. Ci sono bambini che finiscono a solfeggiare con ancora su l’accappatoio bagnato. E con tutte queste cose da fare chi ha tempo per guardarsi con calma tutte le ennemila puntate di Esplorando il corpo umano? Chi vuoi che si soffermi a scoprire come funzionano i mitocondri? Dov’è finita la meraviglia per la fulminea efficienza dei neurotrasmettitori? Chi costruirà più lo scheletro con le ossa, gli organi e la pelle? I bambini che ci sono adesso hanno bisogno di scoprire che cosa governa le loro piccole interiora in un massimo di 30 minuti, che poi alle cinque e mezza devono andare a sciabola seicentesca. E a mettersi il costume d’epoca ci vuole un’eternità.
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Come costruire un parco acquatico
Un attimo, vado a laurearmi in ingegneria dello spasso e torno.
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I MAGHI DI OZ
Lista persone con l’uovo del dubbio
L’uovo del dubbio. Che sia un misterioso manufatto, eredità di una stirpe di ovipari guerrieri ormai spazzata via dalle sabbie del tempo? Che sia il simbolo di una società segreta? O garrisce sul vessillo di un gruppo auto-aiuto per allergici? Non lo sapremo mai, ma dobbiamo impossessarci ad ogni costo della LISTA.
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Uovo effetti collaterali a occhio di bue
L’occhio di bue potrebbe non essere una simpatica metafora.
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Con l’uovo si muore
E voi che ve la prendete coi salumi, il sale e lo strutto.
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Sognare rompere uova e in uno pulcino morto dentro
Dunque, sono andata su Sognipedia.it, perchè la seduta spiritica con Freud era un po’ complessa da organizzare. E là dicono così.
Sognare le uova simboleggia solitamente lo schiudersi di un’intuizione o di un’idea geniale.
Sognare uova rotte può rappresentare delusioni, sentimenti amari o la paura di non riuscire a realizzare le proprie aspirazioni.
Sognare uova e pulcini dovrebbe esprimere desiderio di maternità, la necessità di essere coccolati o timidezza.
Qua c’è uno che sogna uova rotte piene di pulcini morti. Vorrà dire che avere dei figli gli sembrava un’idea brillante, ma poi sono sopraggiunte sensazioni sgradevolissime e s’è capito che era meglio soprassedere.
O forse vuol solo dire che è ora di imparare a cucinare bene la frittata.
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I MONOLOGHISTI
Ciao meme
Perchè quando ci si affeziona a un meme poi si vorrebbe andarci in giro insieme, come se fosse una persona vera, scritte e tutto.
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Avengers fa schifo
Non è vero niente, faccia di serpente.
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Vero segreto per fascinazione
I filosofi della domenica suggerirebbero di andare in giro a guardare il mondo con gli occhi di un bambino. Quel che penso io è che un soddisfacente livello di fascinazione si può quasi sicuramente suscitare indossando della buona biancheria intima, quella coi fiocchetti e i frufru.
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Ciccione scivola piu’ veloce acquapark
Una lotta impari. Neanche in vacanza ci si può rilassare, passa un ciccione qualsiasi e arrivi secondo pure sullo scivolo ad acqua. La vita, una sconfitta perpetua.
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Anarchici e molotov
Vanno sempre citati insieme. Come nani e ballerine. Zuppa e pan bagnato. Ebony and ivory. E cazzi e mazzi.
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Buco er pallone
Perchè se un pallone te lo bucano a Roma, allora te lo bucano per davvero.
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Artigianato polacco
Dunque, la Polonia è celebre per un’infinità di roba tipica. Ci sono i candelabri, i souvenir d’ambra opaca e cristallina, i bastoni intarsiati e l’onnipresente ceramica (in questo caso il posto della ceramica è Boleslawiec. Voi che andate a Siniscola, fate armi e bagagli e provate con Boleslawiec). Poi ci imbattiamo nel pysanka - nobile arte della pittura pasquale sulle uova -, nello wycinanki - decorazioni con la carta, che viene ritagliata fino a somigliare a superlativo pizzo, molto in voga tra la Masovia e la Podlachia – e nei dipinti sottovetro, apprezzatissimi sin dal secolo XVIII. Per non sbagliare, però, comprate la vodka.
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Sciarpa di lana stupenda
Che sono capaci tutti di trovare una sciarpa di lana carina. Stupenda deve essere, STUPENDA. O come minimo più bella di quella che avete voi.
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I denti del giudizio bucano i molari
Più corrosivi della bava di Alien, i denti del giudizio trivelleranno gli sventurati molari limitrofi fino a polverizzarli. E vi toccherà masticare solo con gli incisivi. Grazie al cielo, la Knorr ha inventato tutta una serie di creme di funghi, asparagi e vegetame vario che renderà la vostra esistenza quasi tollerabile.
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Chi vince questo mese?
Vince un ingegnere immaginario, uno che crede in un sogno irrealizzabile. O meglio, ci hanno anche provato, ma non è finita bene. Stima imperitura a
PORTAEREI DI GHIACCIO
Oltre ad essere utilizzata per refrigerare i cocktail di Dio, la portaerei di ghiaccio è quasi successa davvero. Il progetto Habakkuk (ve lo giuro sull’alpaca volante) fu avviato dalla Gran Bretagna durante la seconda guerra mondiale e prevedeva la costruzione di una portaerei-imbarcazione in Pykrete. Il Pykrete, non chiedetemi come, si fa con la cellulosa e il ghiaccio. L’idea era di mandare una flotta di navi in Pykrete a contrastare i sommergibili tedeschi nell’alto Atlantico, area impervia da raggiungere dai velivoli con basi a terra. Ma comunque faccio prima ad appiccicarvi l’avvincente storia da Wikipedia, perchè è MIRABILE.
All’interno del vascello un impianto refrigerante avrebbe mantenuto l’intera struttura allo stato solido. La nave, sia pur dotata di una manovrabilità molto ridotta, avrebbe avuto una velocità di circa 10 nodi (18 km orari), grazie all’utilizzo di ben 26 motori elettrici montati su supporti esterni, in quanto i motori interni avrebbero generato un calore eccessivo. L’armamento previsto includeva 40 torrette con cannoni da 4.5″, oltre alle mitragliatrici antiaeree, potendo inoltre ospitare fino a 150 bombardieri bimotori o caccia.
Un blocco di Pykrete era potenzialmente indistruttibile, proprio grazie alla sua originale conformazione, che lo rendeva inattaccabile dalle armi convenzionali, a patto che fosse mantenuto a basse temperature. Un singolare episodio è associato alla dimostrazione della solidità di questo materiale.
Alla Conferenza del Quebec del 1943 Lord Mountbatten portò un blocco di Pykrete da mostrare ai convenuti, affinché il progetto potesse ricevere l’approvazione dei Capi di Stato e degli ammiragli. Egli entrò recando un blocco di ghiaccio e uno di Pykrete, e li depose per terra. Estrasse la sua pistola di servizio e sparò contro il ghiaccio che si frantumò. Fece nuovamente fuoco, questa volta contro il blocco di Pykrete. Il proiettile rimbalzò sulla lastra, sfiorando la gamba dell’ammiraglio Ernest King, conficcandosi poi nel muro. Gli astanti rimasero a quanto pare fortemente impressionati da questa dimostrazione, poco ortodossa ma efficace.
Fu ipotizzato uno stanziamento di 70 milioni di dollari $ e l’impiego di 8.000 persone per poter portare a termine il progetto in otto mesi, un dispendio di risorse che tuttavia la Gran Bretagna non era intenzionata a compiere per un’arma sperimentale.
Insomma, se v’imbattete in un blocco di Pykrete, ricordatevi di non spararci sopra.
